Nelle Isole Salomone, la stazione missionaria di Nila nelle isole Shortland al confine con la Papa Nuova Guinea è stata il primo e più grande centro missionario cattolico della diocesi di Gizo, fondato dai padri Maristi 120 anni fa e rinnovato dai Domenicani 60 anni fa.
Il centro di Nila offre servizi di base sia sanitari che educativi e di prima evangelizzazione alle nove stazioni che da esso dipendono.
Il 18 giugno 2016 Mons. Luciano Capelli SDB, vescovo della diocedi di Gizo, ci ha scritto per segnalare un’emergenza: lo scoppio di una bombola di gas che ha danneggiato gravemente un edificio della missione di Nila. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
La Fondazione Opera Don Bosco nel Mondo ha prontamente inviato circa CHF 11.000 per la riparazione delle strutture.
Grazie al contributo svizzero in un solo anno è stata completata la ricostruzione della missione di Nila!
Un ringraziamento speciale anche a Mons. Luciano Capelli per l’instancabile lavoro in favore dei più poveri.
La nuova struttura comprende:
– un ampio ufficio e una reception per dare accogliere i visitatori;
– una stanza per gli ospiti, una piccola cucina e un refettorio;
– l’appartamento del Parroco e del vice Parroco.
Il legname è stato procurato in loco e i materiali sono stati ordinati in loco a Honiara e Gizo e trasportati a destinazione via mare.
Sono stati quattro operai locali che hanno lavorato insieme a dei volontari italiani sotto la supervisione di un geometra italiano.
Il nuovo arredamento è stato fatto in loco dai ragazzi della scuola di falegnameria.
Grazie di cuore perché senza il vostro aiuto tutto ciò non sarebbe stato possibile!