Area geografica

Filippine – progetto Don Bosco Calauan

Codice progetto

Progetto concluso

Area d'intervento

Africa
Europa
Oceania
Asia
America
Centro e Sud

Ambito d'intervento

Emergenze umanitarie
Progetti sociali e educativi
Interventi a lungo termine
Sostegno a distanza

Calauan è un comune della provincia di Laguna situato a 70 km dalla capitale Manila, una delle area metropolitane più popolose al mondo con 12 milioni di abitanti, dove sono presenti enormi sacche di povertà e la tristemente famosa “baraccopoli di Manila” costruita su una discarica dove vivono più di 30.000 persone.

A Calauan vivono quasi 75.000 persone, ma la popolazione è in continuo aumento a causa delle avversità atmosferiche (ad esempio il tifone Ondoy e le inondazioni del fiume Pasig) che hanno costretto molte persone a spostarsi dalle coste verso l’interno. Queste migrazioni hanno causato numerosi problemi di sussistenza, in quanto i territori interni non riescono a soddisfare le richieste di cibo, acqua, elettricità, assistenza sanitaria e scolastica per tutti.

I problemi per i più piccoli sono sia legati all’alimentazione che all’istruzione.
Molti sono coloro che soffrono di malnutrizione proteico-energetica, con conseguenti malattie anche mortali. L’impossibilità di poter accedere all’acqua potabile, all’elettricità ed ai servizi igienici causa l’aggravarsi delle condizioni igienico-sanitarie e il proliferare di malattie infettive.
Molti sono anche i bambini e i giovani che sono costretti ad abbandonare gli studi per aiutare la famiglia nel lavoro. Il tasso di istruzione della popolazione di Calauan è molto basso soprattutto nella scuola elementare e conseguentemente nella formazione tecnico professionale dei giovani. Questa incapacità professionale ostacola la possibilità di trovare un’occupazione nelle imprese del territorio che chiedono una manodopera specializzata. Di conseguenza le famiglie hanno un reddito bassissimo e quelle che vivono sotto la soglia di povertà o con mezzi di fortuna sono in continuo aumento.
È proprio la mancanza di un reddito famigliare che possa garantire di vivere dignitosamente che ha portato all’aumento delle situazioni di povertà e disagio giovanile e quindi all’aumento della criminalità, alla nascita di bande minorili e di “nullafacenti” alcolizzati, ma anche alla diffusione di contrasti tra i gruppi familiari che si contendono il lavoro disponibile e di abusi sui minori avviati alla prostituzione.
La lotta per la sopravvivenza genera anche la nascita di attività illegali che minano i rapporti sociali e l’integrità ambientali: ne è un esempio la pesca con la dinamite che sta causando un vero e proprio disastro ambientale degli habitat costieri.

I Salesiani di Don Bosco della Provincia del Nord sono stati invitati dal Governo Filippino a stabilire una presenza significativa nella zona con la forte convinzione che le competenze nella formazione professionale e nella guida spirituale siano elementi indispensabili per aiutare queste popolazioni sfollate a ricostruirsi una vita attraverso una dignitosa convivenza sociale e a superare lo stress emotivo e spirituale che in questo momento stanno vivendo affrontando l’esperienza traumatica che hanno sofferto a seguito di eventi catastrofici.

I salesiani hanno già cercato di sopperire alle numerose mancanze sociali (scuole elementari, oratori, chiese, dispensari) cercando di colmare il vuoto socio-assistenziale, con grandi difficoltà, ma con grandi risultati. Nel 2014 la comunità Salesiana di Calauan, che gestisce il Don Bosco Technical Vocational Education and Training Center, riconosciuta nelle Filippine come una delle organizzazioni più affidabili nell’educazione scolastica di base e nella formazione professionale, ha deciso di cogliere la “sfida” di aprire un nuovo centro educativo-scolastico-professionale.

Lo scopo principale del progetto è far sì che le giovani generazioni possano formarsi e imparare una professione che gli permetta di accedere al mondo del lavoro e al tempo stesso di ricostruire una convivenza civile tra i nuclei familiari.

LE STRUTTURE E I CORSI
Il progetto di Calauan prevede la costruzione di otto edifici-laboratori, ognuno dei quali dedicato a uno specifico corso, salvo uno per l’amministrazione.

I corsi saranno di meccanica, informatica, tecnologia automobilistica, ingegneria, edilizia, idraulica, elettrotecnica.

I lavori sono iniziati nei primi mesi del 2015 e a giugno 2016 sono stati completati due dei laboratori, mentre la costruzione di un altro è stata conclusa nel dicembre 2018. I lavori del centro proseguiranno per stadi in funzione della raccolta delle risorse finanziarie, ma senza interruzioni.

Infine, è prevista la costruzione di aule scolastiche, di un negozio, un laboratorio musicale, impianti igienico sanitari maschili e femminili e altri ambienti per il tempo libero.

GLI OBBIETTIVI
– Fornire istruzione tecnica e formazione professionale a giovani meritevoli “che hanno abbandonato gli studi” che vivono nel territorio circostante;
– Dare una formazione professionale che risponda alle richieste delle industrie del territorio;
– Aiutare le famiglie a migliorare la loro povera condizione di vita, garantendo un lavoro dignitoso e un reddito adeguato in grado di supportare le esigenze della famiglia;
– Insegnare ai genitori e ai loro figli come diventare membri rispettabili della comunità per arrivare ad una pacifica convivenza;
– Diventare un punto di riferimento per i giovani, dove imparare a essere onesti cittadini e buoni cristiani;
– Preparare gli insegnanti del luogo che avranno il compito di formare i ragazzi secondo gli standard formativi e il metodo educativo di Don Bosco, che anche nelle Filippine è ben conosciuto.

Il piano di sviluppo del progetto Calauan prevede numerosi incontri, convegni e dibattiti con la popolazione per capirne le esigenze per far sì che il centro TVET possa rispondere ai reali bisogni delle famiglie e dei giovani del territorio.

Uno dei principali obiettivi del progetto Calauan dopo la sua realizzazione è di poter essere sostenibile finanziariamente e a tal fine i Salesiani di Don Bosco Calauan hanno avviato alcuni progetti generatori di reddito che comprendono una stazione di rifornimento di acqua (Agua Vicuna), Seeds Bosco (prodotti e alimenti biologici), Zeferin Shoes (calzaturiero), Zatti Medicinali (Farmacia) Margarette Café (Cafeteria).
Essi generano un reddito netto annuo significativo e sono allo studio dei piani di sviluppo per incrementare il reddito. Inoltre, i Salesiani di Don Bosco hanno già raggiunto degli accordi con le industrie della zona Calabarzon per l’attivazione di borse di studio, la formazione sul lavoro e l’occupazione dei futuri studenti e questo garantirà la sostenibilità per il futuro.

Nella prima fase del progetto Calauan i beneficiari del Don Bosco Technical Calauan Formazione Professionale Center saranno ragazzi tra i 17 e i 24 anni suddivisi a classi di 50 per ogni corso.

Il numero totale dei beneficiari sarà di 200 per il primo e secondo anno ed aumenterà negli anni successivi grazie agli accordi che sono stati raggiunti con le industrie del territorio e con la capacità del centro di autosostenersi.

I COSTI
Le immagini documentano la costruzione dei primi due edifici laboratorio. Il costo globale per la costruzione di un singolo laboratorio è di circa CHF 300.000.

Il disegno in pianta rappresenta il progetto del terzo laboratorio dedicato ai corsi di informatica di cui la Fondazione Opera Don Bosco nel mondo sostiene interamente la costruzione.

Tra il 2014 e il 2017, la Fondazione Opera Don Bosco nel Mondo ha finanziato la somma totale del progetto. I lavori dovrebbero essere ultimati entro maggio 2018. 

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