Etiopia: i due natali di Lare

10/01/2023

Area d'intervento

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Sostegno a distanza

Don Filippo Perin, missionario salesiano in Etiopia, ci scrive:

«Carissimi amici, come state?
Spero bene, qui a Lare festeggiamo due Natali.

Uno si celebra il 25 dicembre e tutte le chiese di Lare seguono il calendario internazionale, per questo anche noi abbiamo festeggiato il Natale quel giorno.

L’altro il 7 gennaio, perché la Chiesa Cattolica in Etiopia segue il calendario dei cristiani Ortodossi, per essere uniti!

Le celebrazioni del 25 dicembre, in realtà le abbiamo iniziate il 24 nel pomeriggio, con l’arrivo della nostra gente dalle varie cappelle attorno a Lare, Kubri, Pilual, Gok, Thia Jak, girando tutti insieme per le vie della città, cantando e suonando i vari tamburi per dire a tutte le persone che è Natale. Ci siamo incontrati con alcuni cori delle chiese protestanti, davanti al capo villaggio per un saluto e per una preghiera insieme. infine, verso sera siamo tornati alla nostra chiesa per aspettare il buio e celebrare la Santa Messa di Natale.

Anche quest’anno abbiamo avuto la presenza del nostro Vescovo Roberto Bergamaschi già dal pomeriggio di sabato e, alla sera, durante la celebrazione, la chiesa è “diventata piccola per un giorno” per la tantissima gente che è arrivata. Il nostro Vescovo, però, è stato bravo nella Messa a non farci addormentare, tenendoci svegli con le sue parole.

Dopo la Messa un po’ di cena per tutti gli amici venuti da lontano e poi, chi nei saloni, chi in chiesa, tutti hanno cercato di dormire un po’.

Il giorno di Natale abbiamo celebrato la Santa Messa all’aperto, dato il numero delle persone, con tanti battesimi, prime comunioni e alcune cresime, vista la presenza del Vescovo. Poi danze, canti e alcune offerte per i nostri ospiti e, infine, un bel pranzo per tutti.

Sono state due giornate intense per tutti, di preghiera, di fede, di gioia per il Natale e di incontro tra tutti i cristiani della nostra zona.
Poco prima di Natale ho ricevuto un dono grandissimo: abbiamo avuto la visita di mio fratello Andrea e dei suoi figli Paolo e Pietro, che venuti dall’Italia, hanno condiviso con noi alcune giornate, nel nostro asilo, nella visita alle cappelle, nei riti del Natale e nella vita quotidiana.

Mi sembra doveroso dire un grazie per la loro venuta!

Il secondo dono l’ho ricevuto il 28 dicembre a Pugnido, una missione a sud di Gambella, dove abbiamo ricordato don Giorgio Pontiggia, un salesiano missionario mancato proprio un anno fa. Con Don Giorgio ho condiviso 5 anni nella missione di Pugnido, prima di venire qui a Lare. Un bel momento di ricordo e di ringraziamento per tutto quello che ha fatto in quella bella missione.

Il 6 e il 7 gennaio, replica delle giornate del 24 e 25 dicembre, celebrando nuovamente, in comunione con gli ortodossi, il Santo Natale di Gesù: ci mancano tante cose qui a Lare, ma siamo “ricchi” al punto di poterci permettere due Natali!!!
Un augurio di cuore a tutti voi di buon Anno, affinché il Signore benedica questo nuovo anno che inizia.

Con affetto, Abba Filippo».

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